I comuni della Val di Fassa
Attraversando la Val di Fassa si incontrano i comuni di Canazei (Cianacei), Campitello di Fassa (Ciampedel), Mazzin (Mazin), Pozza (Poza), Vigo di Fassa (Vich), Soraga (in loco Soraga, altrove Sorèga) e Moena. Gli abitati principali, con l’eccezione di Vigo di Fassa, si trovano sul fondovalle, mentre a quote più elevate, soprattutto sul versante a solatìo, si trovano solo i centri minori. L’origine del toponimo non è ancora ben chiara. Nel Medioevo erano usati due nomi: il termine Nevis, di importazione tedesca ma probabilmente utilizzato già in epoca pre-romana, che richiama il nome del fiume Avisio e il termine Fassa che deriverebbe dal latino fascia che significa ‘benda, nastro, striscia’, non raro in toponomastica, che sta ad indicare un appezzamento di terreno di forma allungata. Una parte dei centri abitati costituisce la Ladinia dolomita, territorio che racchiude le zone nelle quali gli abitanti mantengono viva la lingua locale, il ladino delle Dolomiti, di famiglia neolatina, derivato dal latino popolare e permeato da tratti celtici, retici e norici.
I paesi della Val di Fassa
MOENA
La Fata delle Dolomiti è sicuramente una delle località più note della Val di Fassa, conosciuta per la splendida posizione in cui si trova, abbracciata dal massiccio del Latemar, dal Catinaccio e dai Monzoni. Il nome medievale Moyena doveva derivare dal latino mollis, ad indicare la presenza dell’Avisio o forse di un bacino artificiale che la tradizione vuole essere stato scavato dagli abitanti. Moena è una realtà molto vivace e frequentata dai turisti sia d’estate che d’inverno. La stagione estiva regala escursioni tra boschi silenziosi e ampi prati assolati, mentre d’inverno la neve scatena appassionati di sci e di snowboard. Moena è parte del comprensorio sciistico Tre Valli ed è il punto di partenza per raggiungere le piste dell’area; ma sono i fondisti ad approdare a Moena l’ultima domenica di gennaio per partecipare o assistere alla Marcialonga, una delle più famose gare di fondo italiane. Moena offre ai visitatori non solo un suggestivo angolo di natura, ma anche molte opportunità di svago, dallo shopping alle manifestazioni, dalle gare di mountainbike alle numerose iniziative organizzate per i turisti, persino per i più piccoli.
SORAGA
Comune della Ladinia, Soraga è diviso in due sezioni, una a fondovalle e una in quota nei pressi del Passo San Pellegrino, sul confine con il Veneto. Il nome ladino Sorega significa probabilment “sopra l’acqua” e sottolinea la forte presenza dell’Avisio che lambisce il piccolo centro abitato. Numerose le escursioni nei dintorni di Soraga e d’inverno le piste da sci sono facilmente raggiungibili.
VIGO e POZZA DI FASSA
I due comuni fino agli anni ’50 formavano un’unica realtà amministrativa. Vigo è il punto di partenza per raggiungere l’altipiano di Ciampedìe da cui si dipartono numerosi sentieri escursionistici per il Catinaccio; d’inverno si trasforma nel centro nevralgico della skiarea. Durante la Grande Guerra si venne a trovare sulla linea del fronte, motivo per cui è possibile visitare il Cimitero austroungarico di Guerra, nei pressi della Chiesa di Santa Giuliana. Quest’ultima è un edificio rinascimentale con affreschi originali del Quattrocento e un altare in legno massiccio del Cinquecento. Nella cittadina dal 2001 troviamo il Museo Ladin de Fascia (Museo ladino di Fassa) che nasce dal lavoro trentennale dell’Istituto culturale ladino.
MAZZIN
L’abitato di Mazzin, primo dell’alta Val di Fassa, ha mantenuto le caratteristiche dell’architettura ladina che è possibile ammirare ancora oggi passeggiando tra le case. Sul Dos dei Pigui furono ritrovati i resti di una costruzione fortificata retica, preziosa testimonianza del popolo che abitava la valle nel V secolo a.C. La posizione centrale del paese lo rende il posto ideale per chi desidera visitare la parte più settentrionale della Val di Fassa, in inverno come in estate.
CAMPITELLO
Campitello sorge ai piedi del Col Rodella, appena prima di Canazei. Il suo nome è noto soprattutto per le strutture alberghiere che vi risiedono; Campitello infatti fu uno dei primi paesi ad aprirsi al turismo, anche grazie proprio alla vicinanza con Canazei.
CANAZEI
Tra Sassolungo, Marmolada e Sella in una conca a 1465m slm. si trova Canazei, la regina degli sport invernali. Il comprensorio sciistico Val di Fassa-Carezza raccoglie chilometri e chilometri di piste che possono ospitare i più esperti ma anche chi è alle prime armi. Canazei è una delle località di fa parte della Ladinia dolomitica, territorio che mantiene vivo l’uso della lingua locale, il ladino. Molto sentito è il carnevale ladino che si festeggia a Penìa e Alba, due frazioni di Canazei: gli abitanti sfilano con delle tipiche e coloratissime maschere in legno costruite dagli artigiani del posto.